Emilia Romagna - Parma - Busseto

Esperienza gastronomica Gluten Free in una Locanda a casa di Giuseppe Verdi

  • Fuori città
  • Cucina per Celiaci
  • Viaggi Culturali , Viaggi Enogastronomici
  • 3 giorni / 2 notti
  • Locanda tradizionale
  • Pernottamento e prima colazione

La Locanda sorge al centro di Roncole Verdi; frazione di Busseto; a due passi dalla casa che ha dato i natali a Giuseppe Verdi è circondata dalle campagne della Bassa parmense; come descritta nei libri di Giovannino Guareschi.
Costruita ai primi del ’900; per anni funzionò come “Casa del Popolo”: luogo di ritrovo per tutti gli abitanti del paese; nel quale già lavoravano i nonni degli attuali proprietari.
L’amore per i dettagli è evidente: colori dai toni pacati; arredi d’epoca con comodi divani.
Ogni particolare è stato pensato per rendere l’ambiente raffinato ed accogliente.
La Locanda è stata ideata e realizzata per vivere con pienezza l’atmosfera “retrò” che la caratterizza; sia nella struttura che nell’arredamento; senza rinunciare alle comodità moderne e sempre in un clima di cordiale; ma discreta ospitalità.

Possibilità di aggiungere eventuali trasporti e/o noleggio vetture
Nel programma di viaggio troverai le indicazioni di tutti gli altri servizi per celiaci presenti sul territorio.

Dettagli

POSIZIONE
Trascorrere un weekend oppure più giorni nel territorio parmense; che va dal Po all’Appennino; dà la possibilità di scoprire i gioielli dei dintorni di Parma disseminati di rocche e castelli; tra cui la Rocca Sanvitale di Fontanellato (18 Km a ovest); il Castello di Torrechiara (20 Km a sud) e la Reggia di Colorno (15 Km a nord); raggiungibili anche con i mezzi pubblici. Per meglio assaporare questa terra è imperdibile una sosta ad uno o più Musei del cibo; quello del formaggio a Soragna; del Prosciutto a Langhirano oppure del Salame a Felino.

Per chi ama camminare; la Via Francigena è l’itinerario che percorre il cammino dei pellegrini medievali; lo storico tracciato che da Piacenza arriva fino all’Appennino Tosco-Emiliano; passando da Fidenza e da Parma.

SERVIZI GENERALI
Ammessi animali domestici; possibilità di prenotare un posto auto al coperto; Wi-Fi gratuito nelle camere e negli spazi comuni. Tutte le camere sono dotate di riscaldamento e condizionamento autonomo; TV Led; bagno privato con asciugacapelli e set di cortesia.

SALA MEETING
Per chi desidera un luogo speciale; per allestire “un ballo in maschera” o per organizzare un meeting di lavoro o una conferenza; ricordiamo che al piano superiore della nostra casa c’è un salone in grado di ospitare fino a 100 persone.

Il salone è ampio; luminoso e arredato secondo uno stile classico ed elegante che sarebbe piaciuto a Giuseppe Verdi; anche perché… c’è persino un pianoforte!

Possiede; però; tutti i moderni comfort: impianto di amplificazione; wi-fi; possibilità di proiettare video ecc.
È dunque l’ideale per incontri (e pranzi) di lavoro; convegni; feste di famiglia ed anche per organizzare concerti.

CAMERE
Distribuite in parte al primo piano dell'edificio principale; in parte in una palazzina alle spalle del ristorante. Sono inoltre disponibili due appartamenti dotati di angolo cottura e che possono ospitare fino a 4 persone 

CAMERE DELLE'EDIFICIO PRINCIPALE "VERDIANE"
Al primo piano dell’edificio principale; sopra il ristorante e accanto al salone delle feste; sono state ricavate 5 camere per gli ospiti. Ciascuna caratterizzata da un colore dominante e da particolare cura negli arredi.

Camera azzurra
Camera matrimoniale composta da: letto matrimoniale e bagno con doccia e terrazzino; possibile aggiungere 3° letto. La camera è dotata di televisione; telefono; asciugacapelli e cassaforte.

Camera gialla
Camera doppia; composta da: 2 letti singoli e bagno con doccia. La camera è dotata di televisione; telefono; asciugacapelli e cassaforte.

Camera rossa
Camera matrimoniale composta da: letto matrimoniale a baldacchino e bagno con doccia. La camera è dotata di televisione; telefono; asciugacapelli e cassaforte.

Camera blu
Camera matrimoniale composta da: letto matrimoniale e bagno con doccia. La camera è dotata di televisione; telefono; asciugacapelli e cassaforte.

Camera verde
Camera doppia; composta da: 2 letti singoli e bagno con doccia idromassaggio. La camera è dotata di televisione; telefono; asciugacapelli e cassaforte

CAMERE DELLA SCALA B
Oltre alle stanze allestite nell’edificio principale; la Locanda dispone di altre 5 stanze situate in una palazzina che sorge alle spalle del Ristorante.

GLI APPARTAMENTI
Sono disponibili anche 2 appartamenti dotati di angolo cottura; che possono ospitare 4 persone ciascuno.

RISTORANTE
Il locale ha una lunga storia; iniziata negli anni ’50 e propone una cucina basata sui piatti tipici locali e la loro valorizzazione.

La filosofia da allora non è cambiata; anzi; il legame con il territorio è ancor più rafforzato; ad esempio i salumi (culatello; fiocchetto; spalla; coppa; salame; pancetta); sono tutti prodotti dalla stessa famiglia che gestisce la Locanda nei mesi invernali; lavorati senza conservanti e stagionati nella cantina interrata con pavimento in mattoni.

Il locale fa parte del Consorzio del culatello di Zibello dop: produciamo e stagioniamo direttamente i culatelli che serviamo in tavola.

I Primi Piatti di pasta fresca sono rigorosamente realizzati nella nostra cucina.
Gli elementi base come uova; farina e; ovviamente, il formaggio Parmigiano-Reggiano; sono accuratamente selezionati.
Nel menù sono proposti i tortelli d’erbetta alla parmigiana; anolini in brodo di cappone e manzo; tortelli di patate al tartufo nero; tortelli di zucca; medaglioni di noci al gorgonzola; tagliatelle fatte a mano (Strepponi); pisarei e fagioli; chicche della nonna; lasagne al ragù.

I Secondi Piatti privilegiano la carne di maiale e volatili (anatra faraona): coppa piacentina al forno; la pasta di salame al vino bianco; anatra arrosto; faeaona ripiena; poi guanciali di vitello brasati al Gutturnio; trippa alla parmigiana; il piatto forte è il coniglio arrosto in padella alle erbe aromatiche.

PIATTI SENZA GLUTINE
[La Locanda segue le linee guida dell'AIC (Associazione Italiana Celiachia); Membro dell'Unione europea delle società celiache (AOECS)]
Pensando alle esigenze degli ospiti che ricercano una cucina senza glutine; il ristorante della Locanda offre ogni giorno sfiziose proposte senza glutine preparate con cura dalla cucina.

Prodotti Senza Glutine; per i clienti che devono rimanere lontani dal glutine prepariamo pietanze senza glutine: i nostri salumi sono preparati e stagionati in modo naturale senza conservanti e farine e sono accompagnati da torta fritta di farina senza glutine; pure i primi; tortelli d’erbetta alla parmigiana; i tortelli di zucca; tortelli d’ortica pisarei e fagioli; cappelletti in brodo; garganelli al culatello sono preparati con farine senza glutine.

Insomma potrete contare sull’assistenza del nostro personale di sala e di cucina che segue annualmente corsi specifici di formazione e aggiornamento a garanzia di un corretto e professionale servizio di ristorazione per celiaci.

Servizio da segnalare al momento della prenotazione

PIZZERIA
Per gli amanti della pizza; informiamo che il nostro pizzaiolo Alberto (napoletano) prepara un’ottima pizza cotta nel forno a legna.
Tutti i giorni  a pranzo e cena potete scegliere la pizza che gradite (menu carta con circa 40 pizze; calzoni e focacce); consumarla presso il ristorante o da asporto.
I nostri clienti intolleranti al glutine potranno anche gustare le nostre pizze preparate con farina senza glutine: dalla classica margherita alle varianti con mozzarella di bufala; prosciutto cotto; prosciutto crudo; romana; napoletana; con speck; pancetta o spalletta.

CAFFE' GUARESCHI
Nel settembre del 1957 Giovannino Guareschi aprì un bar alle Roncole; a due passi dalla casa natale di Giuseppe Verdi; suo illustre e amato conterraneo.

Il progetto e l’arredo del locale erano una sua idea; così come il cartello che stava appeso in vetrina con la scritta “Qui non c’è juke box” che; chissà; oggi sarebbe diventata qualcosa come “Qui non c’è Wi-Fi”: un invito a incontrarsi; parlare e raccontarsi storie; quelle stesse storie della gente della Bassa; che lo scrittore ha reso immortali in tutto il mondo con le sue opere.

Per questo siamo particolarmente felici e orgogliosi di annunciare che abbiamo riaperto il caffè che Giovannino Guareschi fece costruire nel 1957 vicino alla casa natale di Giuseppe Verdi.

Il locale; ancora di proprietà dei figli dello scrittore; era chiuso da qualche mese: un vero peccato per la storia delle Roncole e per la memoria di due dei suoi più celebri conterranei.

Al Caffè Guareschi potrete fare colazione; godervi un aperitivo o fare uno spuntino; degustando i prodotti tipici del territorio; scelti e preparati con la stessa cura che usiamo per i piatti proposti nel nostro ristorante.

BOTTEGA
Agli ospiti del Ristorante della Locanda e del Caffè Guareschi proponiamo anche una selezione dei migliori prodotti del territorio da acquistare per portare con voi un po’ dei profumi e dei sapori della nostra Bassa.
Culatello di Zibello e altri salumi; Parmigiano Reggiano; Vini e Liquori

LA PROPOSTA DELLA LOCANDA':
Formula pernottamento e prima colazione; mezza pensione e pensione completa.

Partnership e certificazioni
Aderisce al progetto "Parmaquality" restaurants. Al consorzio del culatello di Zibello. Ai percorsi enogastronomici: La strada del culatello; Tipico a tavola e Ospitalità italiana "Quality Approved"

Date e prezzi
Prezzo
dal 31/12/23 al 31/12/24
Quota individuale in camera doppia strandard 3 giorni 2 notti in B&B
€ 100
Incluso/Escluso

I prezzi s'intendono a persona in camera doppia standard per 3 giorni 2 con un trattamento di pernottamento e prima colazione. Le quote saranno da riconfermare secondo la disponibilità al momento della prenotazione.

LA QUOTA COMPRENDE: 

- Sistemazione in camera doppia standard
- Soggiorno per 3 giorni e 2 notti 
- Trattamento di Pernottamento e prima colazione

LA QUOTA NON COMPRENDE:
Trasporti e/o noleggi vetture
- Quota iscrizione di gestione pratica
- Assicurazione annullamento facoltativa pari al 3% sul totale del viaggio escluse le quote d'iscrizione
- Tutto quanto non indicato nella "quota comprende"
- Laddove richiesta; tassa di soggiorno da pagare in loco

Appunti di Viaggio

DOVE SIAMO: Nel Parmense
Si definisce parmense tutte quell’area che si apre intorno alla città emiliana di Parma. La zona è un vero giacimento di castelli; fioriti con le dinastie dei Farnese e dei Borboni; e i comuni di Bardi; Colorno; Fontanellato; Montechiarugolo e Parma sono  ricchi di storia; veri tesori tutti da scoprire. Oltre al turismo la zona è nota per l’enogastronomia; che offre prodotti di ottima qualità.

Bassa Parmense
Il territorio pianeggiante che si estende sul lato sud del Po con le sue nebbie e i suoi abitanti ha saputo stimolare l’estro creativo di Bernardo Bertolucci e Giovannino Guareschi. La Bassa Parmense è apprezzata per le tradizioni legate all’arte della norcineria: qui nascono il Culatello di Zibello e la Spalla Cotta di San Secondo. Non mancano anche capolavori architettonici: la Reggia di Colorno con i suoi incantevoli giardini; la Rocca Sanvitale di Fontanellato e la Rocca Meli Lupi di Soragna.

ESCURSIONI E MINI TOUR: Una intera giornata (Con pasto per celiaci)

Borghi antichi; rocche e castelli
La Bassa parmense; zona di notevole interesse politico e culturale per la sua posizione geografica; è stata sempre abitata da famiglie aristocratiche. Tra le più note; che stabilirono qui il loro dominio; ricordiamo i Sanvitale; i Rossi; i Meli Lupi e i Pallavicino. Molte loro dimore fanno parte oggi del circuito dei Castelli del Ducato di Parma e Piacenza e sono aperte al pubblico. 

Rocca Meli Lupi di Soragna (5,5 km)
è ancora abitata dall’ultimo discendente della famiglia dei Principi Meli Lupi; che la edificarono agli inizi del 1300 e pare ospiti anche un fantasma…Tutto l’anno è possibile visitare le sale interne; con le loro eleganti decorazioni barocche; e il giardino all’inglese; con lago; serra e caffè.

Villa Pallavicino a Busseto (5,5 km)
È una splendida villa rinascimentale; forse progettata dal Bramante o dal Vignola; in cui soggiornò l’imperatore Carlo V d’Asburgo. Dal 2009 nei locali della villa sono allestite le sale del Museo Nazionale Giuseppe Verdi.

Palazzo Pallavicino a Zibello (11 km)
E' un grande edificio che si affaccia sulla piazza principale del paese; costituito da una parte più antica (XV sec.) in mattoni di terracotta e calce in stile tardo-gotico e da una parte aggiunta circa un secolo dopo. Sotto i portici ad archi acuti si trovano bar e negozi di alimentari; al piano superiore nell’Ottocento fu costruito un piccolo teatro. La visita a Palazzo Pallavicino rientra tra le tappe previste dai tour guidati per il paese.

Rocca Sanvitale a Fontanellato (13 km)
Edificata a partire dal 1124 si trova al centro del paese ed è ancora circondata dal fossato. All’interno; oltre a quadri e arredi pregevoli; ospita un capolavoro: la sala dipinta dal Parmigianino nel 1524 con il ciclo raffigurante il mito di Diana e Atteone. In una delle torri è possibile provare l’unica camera ottica ancora funzionante in Italia: grazie a un ingegnoso sistema di specchi i signori del castello potevano vedere quel che accadeva in piazza senza essere visti.

Rocca dei Rossi a San Secondo (15 km)
La dimora di questa nobile famiglia; è stata affrescata a patire dal XVI secolo da alcuni allievi di Giulio Romano; Baglione; Samacchini; Bertoja; Procaccini e Paganino con opere che; riutilizzando storie prese dalla mitologia classica; in realtà; rappresentano le vicende della famiglia Rossi: celebri sono i dipinti che raccontano le vicende dell'Asino d'Oro di Apuleio e quelli della Sala dei Giganti.

Rocca di Roccabianca (19 km)
Fu fatta edificare da Pier Maria Rossi per l’amata Bianca Pellegrini durante il XV secolo. Presso il porticato si trova la  Camera di Griselda; così chiamata perché vi è affrescata la vicenda della protagonista dell’ultima novella del Decameron di Boccaccio. Nel mastio della rocca; in piccole botti; si affina ancor oggi l’aceto balsamico.

Rocca dei Terzi a Sissa (23 km)
Il nucleo originario è probabilmente dell’XI secolo. Fu più volte modificata per resistere agli scontri tra i Terzi e la famiglia nemica dei Rossi; fu smantellata quando i veneziani conquistarono il paese e ancora ricostruita; fino ad assumere; nel ‘700 l’aspetto attuale di residenza nobiliare. Da suo torrione; alto 27 metri; è possibile godersi una splendida vista sulla campagna circostante.

Castello di Scipione (24 km)
Fatto costruire dai Pallavicino nell’XI secolo per avere il controllo sui pozzi per l’estrazione del sale; è uno dei più antichi castelli dell’Emilia-Romagna. Si trova nel comune di Salsomaggiore Terme; ed è ancora oggi abitato dai discendenti della famiglia Pallavicino. Il complesso è aperto al pubblico e ospita eventi.

Reggia di Colorno (31 km)
La piccola Versailles affacciata sul fiume Parma; dimora estiva dei Farnese; dei Borbone e di Maria Luigia d’Austria; venne costruita tra fine ‘600 e inizio ‘700 (su un preesistente palazzo del XIV sec.) dal Bibbiena per volere di Ranuccio II Farnese. La ristrutturazione operata dall’architetto francese Ennemond Alexandre Petitot nel 1749 fece del palazzo uno dei più belli d’Europa. Anche il grande giardino cambiò più volte stile; adattandosi al gusto di ogni epoca: italiano; francese; inglese con fontane; aiuole e piante esotiche. Con l’unità d’Italia; i Savoia utilizzarono molti degli arredi per le loro dimore; per questo alcune opere si trovano oggi al Quirinale.

Castello di Felino (42 km)
L’edificio venne costruito alla fine del IX secolo; ma solo sotto il dominio dei Rossi nel ‘300 raggiunse il suo splendore. Nei secoli successivi passò sotto il dominio di Ludovico il Moro; dei Pallavicino; degli Sforza e dei Farnese che lo trasformarono in una lussuosa residenza. Al suo interno; nelle cantine; si trova il Museo del Salame.

PERCORSO GIOVANNINO GUARESCHI
La Bassa è a pieno titolo uno dei personaggi principali dei racconti di Giovannino Guareschi (1908 – 1968) al pari di Don Camillo e Peppone; per questo; chiunque abbia amato i suoi libri; tradotti in quasi tutte le lingue; o visto i film con Fernandel e Gino Cervi; di cui l’autore stesso curò le sceneggiature; desidera vedere almeno una volta i luoghi descritti.

Guareschi, giornalista; vignettista e romanziere; nacque a Fontanelle di Roccabianca; visse e lavorò a Parma; Potenza; Modena e Milano; ma i ricordi della sua terra natale rimasero sempre vivi in lui e lo accompagnarono perfino nei campi di lavoro; in Polonia e in Germania; dove scrisse e illustrò La Favola di Natale (1944) che; musicata da Arturo Coppola; suo compagno di prigionia; venne rappresentata al Teatro Verdi di Busseto nel 2008; in occasione del centenario dalla nascita dello scrittore.

Mostra antologica permanente e archivio Guareschi: Roncole Verdi
Nel 1957 lo scrittore – che era anche un buongustaio – aprì proprio alle Roncole; un’osteria; gestita poi fino al 1995 dal figlio Alberto. Oggi nei locali dell’osteria c’è la sede del Club dei Ventitré (in onore dei “Ventitrè lettori” a cui Guareschi si rivolgeva nei suoi libri): l’associazione di amici e appassionati che si occupa di valorizzare l’opera dello scrittore. Qui è conservato l’archivio Guareschi; costituito da ben 200.000 documenti ed è allestita una mostra antologica permanente; costituita per volere degli eredi; che documenta la sua vita e le sue opere. La mostra è visitabile su appuntamento

Tomba dello scrittore a Roncole Verdi
Giovannino Guareschi; morì a Cervia; dove era solito passare le estati; nel 1968; ma venne sepolto nel piccolo cimitero di Roncole Verdi; a pochi metri dalla casa natale del Maestro; con cui aveva non poche cose in comune: l’amore per la terra e le cose buone; l’animo insieme ironico e poetico tipico dei figli del “paese del melodramma”.

Museo del Boscaccio: Diolo di Soragna
Dopo Soragna; andando verso Roccabianca; si attraversa Diolo. Qui; la vecchia torre campanaria del paese ospita il Museo del Boscaccio; dove la famiglia Bertozzi; amica dello scrittore; ha raccolto interessanti documenti e cimeli relativi a Guareschi e al suo “Mondo piccolo”. Il nome viene dal podere “Il Bosco”; che si trovava nelle vicinanze ed era di proprietà dei nonni paterni di Guareschi; il quale lo ricorda e lo descrive nelle sue opere. Il museo è visitabile su appuntamento.

La casa natale: Fotanelle di Roccabianca
La sua casa si trova nei pressi della piazza principale (piazza Balestrieri); dove è stato collocato il busto bronzeo di Giovanni Faraboli; presidente della Lega dei contadini di Fontanelle; che ispirò il personaggio di Peppone.

Museo “Il Mondo piccolo”: Fontanelle di Roccabianca
Sempre a Fontanelle si può visitare il museo “Il Mondo piccolo”; allestito nella vecchia scuola elementare in cui insegnava la madre di Giovannino Guareschi.

Il museo racconta la storia della Bassa parmense attraverso le figure di Guareschi e di Giovanni Faraboli. Nei locali del museo sono raccolte numerose testimonianze che documentano la situazione sociale delle campagne emiliane dalla fine dell’Ottocento fino a oltre la metà del secolo scorso.

I Musei di Don Camillo e i luoghi dei film: Brescello
Andando verso il Po e sconfinando in provincia di Reggio Emilia; si trova Brescello: il luogo scelto come set per i film di Don Camillo; perché presentava tutte le caratteristiche del tipico paese della Bassa; mirabilmente descritto da Guareschi.

Qui; dunque; si possono visitare i luoghi dei film: le statue bronzee di don Camillo e Peppone si fronteggiano ai due lati di piazza Matteotti; su cui si affaccia la chiesa di Santa Maria Nascente (che; in una cappellina laterale, ospita il noto Cristo parlante). In via Carducci c’è la casa di Peppone; mentre sotto il portico di via Giligoli è stata collocata la campana che cade addosso al sindaco in “Don Camillo monsignore ma non troppo”).

Di fronte al Museo “Peppone e don Camillo” (piazza Mingori) è “parcheggiato” il carrarmato di “Don Camillo e l’onorevole Peppone”.
Nel Museo sono ospitati oggetti utilizzati nel film; come la moto di Peppone e l’abito di Don Camillo; ricostruzioni sceniche e molti altri documenti come fotografie e manifesti originali.

Poco lontano (Via Cavallotti) si trova il Museo “Brescello e Guareschi; il territorio e il cinema” in cui si descrivono i molti intrecci tra la storia reale del paese e dei suoi abitanti (le tradizioni contadine; i personaggi; la grande alluvione del Po ecc.) e la loro rilettura cinematografica.

Lascia che il glutine non ti fermi!
Viaggiare senza glutine è più facile di quanto pensi. Sì. E spieghiamo perché. Dimentica di dover sempre dare spiegazioni. Dimentica di sembrare una Locanda strana adatta a te o ai tuoi figli. Dimentica di dover sempre ricorrere al tuo kit di sopravvivenza. Perché con noi puoi scegliere tra un gran numero di sistemazioni per celiaci in Italia e in tante altre destinazioni. Perché vogliamo rendere le cose facili per te. Dì addio al glutine con la selezione di hotel che ti proponiamo

Conosciamo le difficoltà che possono sorgere quando si cercano hotel per bambini senza glutine. Perché capiamo quanto sia complicato scegliere l'hotel giusto se voi o i vostri bambini siete celiaci. Oppure, anche dover controllare gli ingredienti di ogni piatto prima di provarlo.

Grazie alla nostra formazione con l'Associazione Italiana Celiachia (AIC); sappiamo perfettamente quali sono le vostre esigenze e abbiamo un fermo impegno nell'adattare i nostri servizi a tutte le vostre esigenze nutrizionali. Pertanto; la Locanda per celiaci ha menù per celiaci appositamente preparati daigli chef con utensili e contenitori puliti; senza contaminazione incrociata.

Siamo consapevoli di te. Pertanto; per tutti i nostri piatti senza glutine è possibile controllare ciascuno degli ingredienti. E non solo; ma se soffrite di intolleranze o malattie come il diabete; abbiamo anche menù specifici. Vogliamo offrirti un'attenzione totalmente personalizzata durante il tuo soggiorno con noi per essere in grado di offrirti un'esperienza unica ed esclusiva.

Sono un celiaco; e adesso?

La celiachia è una malattia autoimmune di cui tutti hanno sentito parlare; ma pochissimi sanno davvero di cosa si tratta e le conseguenze che può avere a lungo termine se non vengono trattate correttamente. Secondo AIC; la celiachia è una "alterazione causata dall'assunzione di glutine". Ciò significa che l'assunzione di prodotti derivati da frumento; orzo; segale e avena produce una serie di anticorpi nel corpo che possono portare a sintomi gravi che indicano l'insorgenza di questa malattia e la perdita di assorbimento dei nutrienti.

La celiachia è una malattia incurabile e può essere controllata solo seguendo una dieta specifica priva di glutine. Può essere genetico o no e può essere contratto a qualsiasi età.

Essere celiaci non dovrebbe essere un ostacolo per godersi una vita normale. Dovrai solo seguire una dieta speciale con prodotti senza glutine. Tuttavia, questo non significa rinunciare al gusto di certi piaceri come biscotti; torte; pane e prodotti a base di cereali. Oggi ci sono molti marchi che hanno una versione speciale adatta ai celiaci senza rinunciare al sapore caratteristico.


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